Grazie al clima e alla posizione geografica, i territori del Parco sono ricchi di ambienti e paesaggi diversissimi, caratterizzati da una vegetazione e una fauna senza uguali.
Il Parco Geominerario è particolarmente impegnato in una campagna d’informazione ambientale per promuovere e diffondere la coscienza ambientale, la sensibilizzazione ecologica e lo sviluppo sostenibile.
Una fitta rete di sentieri consentirà di scoprire il Parco a piedi, in bici e a cavallo, rendendolo il luogo ideale per praticare un turismo sostenibile e responsabile.
I visitatori avranno la possibilità di entrare in contatto con le peculiarità che caratterizzano la natura dell’isola. La flora della Sardegna è tipicamente mediterranea, influenzata notevolmente dal clima caratterizzato da inverni miti ed estati secche. La vegetazione boschiva è composta soprattutto da formazioni sempreverdi formate da alberi di leccio e sughera e da boschi a foglie caduche come la roverella e il castagno. Formazioni cespugliose di corbezzolo, lentisco, ginepro, olivastro, cisti, mirto, fillirea, erica, ginestra, rosmarino, viburno, euforbia si identificano con la “macchia mediterranea”. Queste formazioni, di grande interesse ecologico, sono le più rappresentative della area mediterranea. Nei terreni degradati, la macchia lascia il posto alla “gariga”, costituita da specie come il timo, l’elicriso, i cisti, l’euforbia.
Per quanto riguarda la fauna, l’ambiente favorevole della Sardegna ha consentito la diffusione di numerosi endemismi vegetali e animali di straordinaria valenza naturalistica, che mostrano spesso caratteristiche tipiche delle isole, come le dimensioni più piccole degli esemplari rispetto a specie affini presenti in regioni geografiche più grandi, oppure caratteristiche peculiari dovute al lungo isolamento.