L’Archivio Storico Minerario IGEA è situato presso il villaggio minerario di Monteponi ad Iglesias (SU). I documenti custoditi presso l’Archivio sono preziosissimi: si tratta di un esteso fondo documentale tecnico composto da planimetrie e sezioni dei giacimenti, cartografie, elaborati tecnici e piani minerari di circa venti tra le  più importanti società minerarie tra cui Vieille Montaigne, Pertusola, Samim, Sim, Sardinia Gold Mining, Montedison, Montecatini e IGEA.  Fonti d grande rilevanza non solo per la storia industriale e sociale della Sardegna dal 1850 alla progressiva chiusura delle miniere, ma anche di altre regioni italiane ed estere. Grazie  a numerose donazioni, il sito è impreziosito da collezioni di minerali, attrezzature, modelli in legno, macchine da stampa e calcolatori.

L’Archivio, tutelato dal Ministero per i Beni Culturali, consente al visitatore, tramite la consultazione del fondo documentale amministrativo, di curiosare tra numerosi registri, relazioni, fascicoli del personale e corrispondenza fruendo di uno sguardo privilegiato sulla vita quotidiana che ruotava attorno alla gestione della miniera, risultante dai rapporti coi dipendenti, le scuole, i fornitori, i consulenti, i soci, gli avvocati, personalità e istituzioni da cui emerge anche l’intensa  rete dei rapporti con l’estero che  caratterizzavano l’attività mineraria della Sardegna. Tale non si componeva di soli scambi di tecnologie ed esperti, ma diveniva spesso scambio culturale: l’archivio custodisce, ad esempio, diverse partiture musicali composte appositamente per specifiche celebrazioni in Sardegna.

I locali degli ex Magazzini di Monteponi ospitano al loro interno anche una sala di studio con 12 postazioni utenti, una sala convegni, una biblioteca specialistica con riviste tecnico-scientifiche e un centro di restauro. L’archivio organizza inoltre incontri didattici con le scuole.

Archivio Storico Minerario IGEA

Località Miniere Monteponi, 09016 Iglesias SU

Sito web: http://www.sa-sardegna.beniculturali.it/index.php?id=488

Inventari on line:  http://www.sa-sardegna.beniculturali.it/index.php?id=492