Il Museo Nivola di Orani è un’istituzione dedicata alla grande figura artistica di Costantino Nivola (Orani, 1911–East Hampton, New York, USA, 1988). Vi è conservata la più importante collezione al mondo delle opere del grande artista; si tratta di sculture, dipinti e disegni, oltre 200 opere acquisite attraverso successive donazioni. Il museo è nato nel 1995, pochi anni dopo la sua morte. Oltre alle opere del Nivola, il museo ospita mostre temporanee sempre dedicate al rapporto fra arte, architettura e paesaggio, argomenti molto cari all’autore, con particolare attenzione agli artisti e ai movimenti culturali vicini a Nivola che annoverava importanti amicizie con Le Corbusier, Jackson Pollock, Saul Steinberg, Willem de Kooning, Alexander Calder e molti altri protagonisti dell’arte del modernismo.
Grazie ad un progetto di Peter Chermayeff e Umberto Floris, la sede del museo nasce dalla ristrutturazione, del vecchio lavatoio di Orani, molto caro al Nivola in quanto considerato “luogo simbolo” dell’antica vita comunitaria del paese, collocato su una collina, in posizione panoramica, entro il quale si trova la sorgente di Su Càntaru. Nel 2004 gli spazi espositivi sono stati ampliati con la costruzione, nell’area verde sottostante il lavatoio, di un padiglione disegnato ancora da Chermayeff. Successivamente, nel 2012, grazie ad un concorso internazionale vinto da Gianfranco Crisci, al complesso museale è stata aggiunta una terza struttura, parzialmente interrata, posta in fondo al piazzale panoramico su cui sorge il lavatoio.
Il Museo propone un’offerta articolata di progetti formativi diretti alle scuole di ogni ordine e grado (studenti e insegnanti) ma anche agli adulti, alle famiglie, alle associazioni, all’Università della terza età, agli utenti con disabilità e al turismo culturale.
A supporto dell’offerta didattica, è possibile usufruire di un servizio di organizzazione logistica per pranzi al sacco, merende ecc. in coordinamento con la ristorazione locale.
