AREE MAB
Nel 1971 l’UNESCO ha avviato un programma scientifico intergovernativo denominato "L'uomo e la biosfera", Man and the Biosphere – MAB con la finalità di promuovere, su base scientifica, un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile. Lo scopo del programma è quello di migliorare le relazioni tra le persone e l’ambiente in cui vivono promuovendo approcci innovativi allo sviluppo economico che siano adeguati dal punto di vista sociale e culturale e sostenibili dal punto di vista ambientale.
Il programma ha come obiettivo primario l’uso e la condivisione razionale e sostenibile delle risorse della biosfera. A tale scopo tende ad aumentare l’abilità delle persone di gestire in modo efficiente le risorse naturali, per il benessere degli esseri umani e dell’ambiente. In questo contesto il Programma intende: identificare i cambiamenti della biosfera derivanti dalle attività umane e naturali e i conseguenti effetti sulle persone e sull’ambiente, in particolare nell’ambito del cambiamento climatico; studiare le interrelazioni dinamiche tra gli ecosistemi e i processi socioeconomici, in particolare in un contesto di rapida perdita di diversità biologica e culturale; assicurare il benessere dell’uomo e un ambiente vivibile in un contesto in cui la rapida urbanizzazione e il consumo di energia sono portatori di cambiamento ambientale; promuovere lo scambio di conoscenza dei problemi e delle soluzioni ambientali e rafforzare l’educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile. Le Riserve promuovono attività di cooperazione scientifica, ricerca interdisciplinare e sostenibilità ambientale nel pieno coinvolgimento delle comunità locali. La rete mondiale delle Riserve della Biosfera comprende attualmente 714 Riserve in 129 Paesi, di cui 19 in Italia:
Collemeluccio-Montedimezzo (Molise), Circeo (Lazio), Miramare (Friuli Venezia Giulia), Cilento e Vallo di Diano (Campania), Somma-Vesuvio e Miglio d'Oro (Campania), Ticino, Val Grande Verbano (Lombardia/Piemonte), Arcipelago Toscano (Toscana), Selve costiere di Toscana (Toscana), Monviso (Piemonte), Sila (Calabria), Appennino Tosco-Emiliano (Toscana - Emilia), Alpi Ledrensi e Judicaria (Trentino-Alto Adige), Delta del Po (Emilia Romagna - Veneto), Collina Po (Piemonte), Tepilora, Rio Posada e Montalbo (Sardegna), Valle Camonica-Alto Sebino, Monte Peglia, Po Grande, Alpi Giulie.
In Sardegna l’inclusione della Riserva della Biosfera Tepilora, Rio Posada e Montalbo nella Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera è un traguardo nazionale UNESCO ottenuto il 14 giugno del 2017 nel corso della 29esima Sessione del Consiglio Internazionale di Coordinamento del Programma Uomo e Biosfera dell’UNESCO (ICC-MAB) tenutosi a Parigi.
Links utili:
http://www.unesco.it/it/RiserveBiosfera/Detail/365
https://en.unesco.org/biosphere/eu-na/tepilora-rio-posada-montalbo